L'Arte è una delle mie passioni, qualunque forma d'arte, (certo qualcosa più e qualcosa meno): in generale sono attratta da qualunque forma espressiva l'uomo riesca a creare. Sono affascinata quindi dalla musica, dalla letteratura, dalla scultura, dalla fotografia : insomma sono veramente avida di bello, della genialità, della capacità di chi riesce ad esprimere attraverso un mezzo qualunque il suo talento, spiegando e rendendomi perfettamente chiaro ciò che penso e provo meglio di come saprei fare io stessa. In particolare, per una sorta di legge del contrappasso dantesca, amo la pittura, perchè lì, proprio, sono veramente, assolutamente, completamente negata! Ricordo ancora con inquietudine la sensazione orribile davanti ad un foglio bianco, con una matita in mano, mentre mi si richiedeva di disegnare una foglia, o una mela o un qualunque altro soggetto. Riuscivo nel disegno geometrico, facevo cornicette carine, arrivavo perfino a colorare decorosamente, ma disegnare no! E vedevo le mie compagne impegnate a produrre quelli che per me erano splendidi disegni mentre io proprio rimanevo lì, come un salame, disegnando cose ignominiose, che raramente ricordavano l'originale copiato.... Mi sentivo proprio frustrata!
Nel corso degli anni ho cercato di superare questa mia incapacità assoluta attraverso, per esempio, la fotografia, dove composizione e colore mi davano un senso di possibilità nell'esprimermi; ma ogni qual volta si trattava di prendere in mano una matita, erano dolori.
Ricordo mia suocera, che, pur amandomi molto, una volta, alla mia richiesta se per caso voleva che le disegnassi un modello di camicetta che avevo visto e che tanto mi era piaciuta, mi ha risposto "No, tesoro, per carità!! Raccontamela, che è meglio !!" o in un altra occasione, quando andava di moda l'odiato Pictionary, alla richiesta di disegnare una rana, mi sono prodotta in questo,
che secondo me EVIDENTEMENTE mostrava un'animale che salta, suscitando le più sonore risate dei partecipanti, oltre a vari sfottò che ancora, ogni tanto, circolano tra i famigliari!!!
Quindi mi imito, oggi più che mai, ad ammirare le opere altrui.... a volte, quando faccio qualcosa, quando metto qualcosa come decorazione sul piatto, mi accorgo di ispirarmi involontariamente a qualcuno... in questo caso peperone e pomodoro non vi ricordano [ovviamente solo ricordano vagamente :-))))] Mirò?
Ovviamente questo spiedino è dedicato ad Elisa ed alla sua passione per il pittore catalano e la contaminazione!!!!!
Quindi mi imito, oggi più che mai, ad ammirare le opere altrui.... a volte, quando faccio qualcosa, quando metto qualcosa come decorazione sul piatto, mi accorgo di ispirarmi involontariamente a qualcuno... in questo caso peperone e pomodoro non vi ricordano [ovviamente solo ricordano vagamente :-))))] Mirò?
Ovviamente questo spiedino è dedicato ad Elisa ed alla sua passione per il pittore catalano e la contaminazione!!!!!
Spiedini di totani e gamberoni con panatura alle erbe
Un piatto ancora di una semplicità e una freschezza tutta primaverile, suggeritomi dal mio pescivendolo di fiducia, di cui vi ho già parlato, che riesce spesso a darmi ottime idee per utilizzare un ingrediente che non amo da impazzire, a differenza della mia golosissima famiglia.
L'ho accompagnato con una salsina leggerissima al peperone, ma è perfetto con un'insalata semplice.
per 4 persone
per gli spiedini
12 gamberoni
4 totani non molto grandi : piuttosto uno in più, ma di dimensioni contenute
Pane grattato
misto di erbe aromatiche
sale
olio evo
salsa di peperoni
1 peperone rosso
1/2 spicchio d'aglio
olio evo
sale
pepe
2 o 3 foglie di basilico
100 gr di yogurt greco
Il procedimento è semplice: sciacquate i gamberoni sotto l'acqua corrente, togliete loro la testa, il carapace e il budellino nero: mi raccomando non buttate né carapace né testa, perchè servono per un ottimo fumetto di pesce; piuttosto che buttarli, nel caso non possiate utilizzarli subito, preparate il fumetto e poi congelatelo, oppure congelate direttamente le teste, per utilizzarle in un secondo momento. Mettete da parte i gamberoni pronti.. Pulite poi i totani, rimuovendo i tentacoli, le interiora e "l'osso" (anche i tentacoli potrete utilizzarli per preparare qualche altro piatto, dalla zuppetta, al sugo per la pasta, al fritto misto di pesce), sciacquatelo ancora e tagliatelo a pezzetti larghi 2 o 3 cm ca.
Riscaldate bene la padella antiaderente e prima di cuocerli passateli in un misto di ottimo pangrattato mescolato ad erbe aromatiche tritate a vostra scelta: perfetto il timo, il timo limone, origano o maggiorana, alloro, mentuccia, rosmarino, salvia, prezzemolo... insomma i gusti che preferite nelle quantità che più vi piacciono.
Mettete ora i vostri spiedini nella padella con un filo d'olio sul fondo e lasciateli cuocere qualche minuto per parte finché non "cambiano colore" (circa 8/10 min, girandoli durante la cottura).
Potete servirli così, croccanti e dorati, perchè già aromatizzai dalle erbe, oppure accompagnati da una salsina di peperoni, preparata con il peperone abbrustolito nel forno, spellato e frullato con gli altri ingredienti, oppure con un'insalata verde o di ciliegini.
Sono deliziosi e si sciolgono in bocca, come avrebbe detto il mio papà, sprigionando un insieme di aromi davvero speciale. Il mio pescivendolo mi ha detto che, volendo, si possono cuocere anche in forno, appoggiandoli su una teglia leggermente unta. Per ora non ho provato.... ma intendo tentare appena possibile: vi farò sapere presto.
Buona giornata
Dani
A me alle elementari hanno regalato più di un libro di grafia per correggere la pessima scrittura che ho. Poi da allora in modo impersonale per farmi capire ho sempre scritto in stampatello... e pure li non sempre i professori alle superiori capivano. Questo ti fa capire quanto possa essere lontano io dal disegno...anche se poi devo dire che sulle portiere della auto con i cacciaviti sono un grande e fine 'writer'! :D ahahahahahahahah
RispondiEliminaBellissimi gli spiedini...peccato che il pescivendolo vicino casa è convinto di essere un negozio di Cartier! :P eheheheheheh
si , in effetti la sensazione di essere in gioielleria capita spesso....
EliminaMeno male che ci sono altri disegnatori di altissimo livello come me in giro! :-)
Una buonissima giornata , ragazzo o meglio fine writer!!!!
che fame che mi fanno venire questi spiedini...e pensare che sono ancora le 9 di mattina! :D
RispondiEliminaGiusi :-))))))))
EliminaMa che bello questo piatto! E sì che lo ricorda Mirò, anche solo per i colori sgargianti :)
RispondiEliminaGrazie Dani, la posso mettere nell'elenco delle ricette fuori concorso? :)
certo che si!!! anche se è solo un abbozzo....
EliminaBuona giornata Elisa
ehm, buongiorno, sono PaolaA, amica di MarinaM, insieme alla quale sto facendo i primi passi sul web.
RispondiEliminaVi seguo da tanto ma ci vuole un po' di coraggio per buttarsi a commentare :-) però ecco siccome anche io sono una "di mare" (Pesaro e Cattolica per la precisione) vorrei farvi i miei complimenti, per la ricetta e per tutto il resto e... grazie anche per il link, me l'aveva detto Marina che siete fortissime.
PaolaA
Grazie a te delle cose carine che hai detto!!! Baci e a presto
EliminaChe piatto goloso, mette proprio voglia di estate e di vacanze ;)
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Anche a te!!!! :-)))))
Eliminapiacere di fare la tua conoscenza:-), ci sono cose che ci accomunano anche questo spiedino di pesce che io preparo spesso proprio per la sua leggerezza e velocità ma che soddisfa sempre tutti!!! complimenti per le tue passioni ed è evidente che la pittura in fondo è parte di te, anche se non la esprimi nei fogli di carta hai trovato modi alternativi per giocare con le forme e i colori, in fondo la pittura è questo no? i grandi artisti spesso usano materiali impensabili per creare le loro opere, perchè trascurare il cibo.....fonte di espressione della personalità di ognuno.
RispondiEliminaMi unisco con piacere al tuo blog e se ti va passa da me
Passerò senz'altro, specialmente dopo le belle cose che leggo qui!!! :-) Grazie e buon we
EliminaCome ti capisco.
RispondiEliminaAnch'io son tanto appassionata di pittura ma non so fare nemmeno una O col bicchiere.
PS Boni gli spiedini!
ahahahahah è un modo di dire che mi è straordinariamente familiare :-)))))))
EliminaGazie e un bacione
Un'ottima idea gli spiedini di pesce! un piatto semplice, perfetto da accompagnare ocn le salse più varie!
RispondiEliminabacioni
Bacioni anche a voi ragazze e buon we!
EliminaSplendido quel pupazzo in apertura: è l'estate, la frescura, la gioia, l'ottimismo! Mi fa impazzire!! Che bella scelta.
RispondiEliminaDomani giorno di mercato. Mi sa che questi spiedini mi arriveranno nel piatto dritti dritti...
In effetti anche a me aveva comunicato le stesse sensazioni :-) e le ho "girate" a voi.
EliminaBuonissima giornata
A me piacerebbe tanto saper cantare. Ma è da una vita che tutti mi dicono che sono stonata. E allora non ci ho mai provato. Sarebbe interessante capire quanta influenza hanno i giudizi degli altri sulle nostre attitudini. E se per caso tu avessi il talento di Mirò senza saperlo perché non hai mai provato veramente a disegnare a causa dei giudizi negativi ricevuti da tutti?
RispondiEliminaCiao
Mari
Ahhhhhhhhhh sarebbe un sogno fantastico..... saper disegnare... temo tuttavia che in effetti la storia dell'Arte possa fare a meno delle mie opere....:-( Però potesti aver ragione: almeno in parte, forse, uno potrebbe rimediare alle sue lacune, senza diventare Mirò , magari, ma almeno saper disegnare una pera, se non fosse troppo esposto alla berlina....Avresti potuto imparare anche tu, probabilmente a modulare meglio la voce, con un maestro capace e paziente.... Chissà, forse il mondo ha perso in noi due talentuose creature!!!!! :-)) Grazie di questa bella riflessione positiva!
EliminaUn abbraccio e buon we
Ti segnalo che prende il via l’iniziativa Cuciniamo con il Parmigiano Reggiano – raccolta di ricette sfiziose per usare il parmigiano della solidarietà.
RispondiEliminaleggi e preleva il logo da qui
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Rosemarie & Thyme
aarrivo!
Eliminaguarda che la tua rana ha lo stesso concetto del serpente che ingiotte l'elefante al piccolo principe. a me piace!
RispondiEliminalo stesso gli spiedini.
irene
lo sai che non avresti potuto scrivere un commento che mi fosse più gradito di questo? Grazie mille davvero!!!!
EliminaA chi lo dici, come avrei voluto saper disegnare!
RispondiEliminaIn più ho la frustrazione di un marito invece dotato di ottima mano che mi prende sempre in giro :-)
Faccio spesso spiedini simili ma senza panatura, provo la tua aggiunta!
ci capiamo perfettamente allora!!!
RispondiEliminabacioni e buona serata :-))))
Io non amo molto il pesce, ma di spiedini così ne mangerei a tonnellate!
RispondiEliminaE infine, sabato al mercato: totani! 3 trovati cotti e mangiati. Davvero scioglievoli come dici. Cenare col profumo del fumetto di gambero che sta cuocendo è delizioso. L'ultimo totano in realtà è ancora in frigo così stasera potrò provare anche la cottura al forno.
RispondiEliminasono proprio contenta! grazie di avermelo detto. Un abbraccio.
EliminaSi ritorna sempre sulle cose buone. Ho rifatto il fumetto di gamberi rossi e è così delizioso che ci ho cenato, a mo' di minestra (quasi una bisque). Hai fatto bene a precisare nelle tua ricetta di ripescare quegli scarti preziosi.
Eliminasono proprio orgogliosa di averti suggerito qualcosa di utile... mi ricordo della tua passione per le minestre! .:-) Un bacione e buona serata 1
EliminaRicordi bene infatti... adesso vado a prepararne una di piselli freschi (ah, la primavera!).
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